• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Saramago, Jose de Sousa

Lessico del XXI Secolo (2013)
  • Condividi

Saramago, Jose de Sousa


Saramago, José de Sousa. ‒ Scrittore, critico letterario, poeta, drammaturgo e giornalista portoghese (Azinhaga 1922 - Tías 2010). Ha ricevuto il premio Nobel per la letteratura nel 1998. Oppositore della dittatura di A. Oliveira Salazar, iscritto al Partito comunista clandestino dal 1959, a metà degli anni Cinquanta collabora con la casa editrice Estúdios Cor come traduttore (in seguito ne sarà direttore tecnico), mentre è critico letterario per la rivista Seara Nova e redattore del quotidiano Diário de Lisboa. Nel 1947 pubblica Terra do pecado, romanzo sui patimenti di una giovane vedova, episodio ripudiato da S., la cui carriera letteraria inizierà nel 1966 con la pubblicazione delle poesie di Os poemas possíveis (trad. it. 2002), a cui seguono negli anni Settanta diverse opere teatrali e cronache, tra cui Deste mundo e do outro (1971; trad. it. 2006). La prosa letteraria di S. è caratterizzata da un personalissimo ‘stile orale’ a più voci, sperimentato per la prima volta nel romanzo Levantado do chão (1980; trad. it. Una terra chiamata Alentejo, 1992): un flusso ininterrotto di dialoghi, separati da virgole e scanditi dall’uso delle maiuscole, pronunciati da personaggi senza nome. Sul piano dei contenuti, primeggia un’allegorica rilettura in chiave sovversiva e riumanizzante di eventi storici e religiosi, come la storia dell’Inquisizione portoghese nel 17° secolo, in Memorial do convento (1982; trad. it. 1993), il viaggio nell’oceano di una penisola iberica che si stacca dal continente, in A jangada de pedra (1986; trad. it. 1997), e lo scandaloso O Evangelho segundo Jesus Cristo (1991; trad. it. 1998). Se Ensaio sobre a cegueira (1995; trad. it. Cecità, 1996), trasposto in un film da F. Mereilles nel 2008, è la descrizione di un’epidemia di cecità che è metaforica condizione interiore della coltivata indifferenza che definiamo ragione; opere come Ensaio sobre a lucidez (2004; trad. it. 2004), apologo sull’arroganza del potere in un Paese dove il voto elettorale ha una maggioranza di schede bianche, e As intermitências da morte (2005; trad. it. 2005), storia grottesca delle difficoltà di una società dove la morte non esiste più, stigmatizzano i paradossi di un’umanità a cui la ragione collettiva strappa la dignità individuale. Nel 2009 appare Caim (trad. it. 2010), rilettura della figura biblica del figlio negletto e vilipeso che diviene spietato uomo di potere, archetipo di una società fondata sulla sopraffazione. Di singolare importanza gli scritti ‘indignati’ di Cuaderno (2009; trad. it. Il quaderno. Testi scritti per il blog, 2009), raccolta di interventi polemici dello scrittore rilasciati in Internet.

Vedi anche
Premio Mondello Premio Letterario Internazionale Mondello - Città di Palermo, istituito nel 1975 su iniziativa di intellettuali palermitani e guidato da F. Lentini sino al 2000 (anno della sua scomparsa). Promosso dalla Fondazione Premio Mondello, presieduta da G. Puglisi, è attualmente gestito dalla Fondazione Sicilia, ... Portogallo Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi atlantici delle Azzorre (➔) e di Madeira (➔). 1. Caratteristiche fisiche 1.1 Morfologia. ... letteratura In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per letteratura l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini estetici, o, pur non proponendoseli, li raggiungano ... poesia Arte di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri tipi di restrizione; con una certa approssimazione si può dire che il significato di poesia è individuabile, nell’uso corrente e tradizionale, nella sua contrapposizione a prosa, in quanto i due termini ...
Tag
  • PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA
  • PENISOLA IBERICA
  • PORTOGHESE
  • INDIGNATI
  • ARCHETIPO
Altri risultati per Saramago, Jose de Sousa
  • José Saramago
    WebTv
    L'Istituto della Enciclopedia Italiana - Treccani è lieto di invitarLa all'incontro su José Saramago.Saluti:Massimo BrayIntervengono:Pilar del Río Saramago, Giorgio de Marchis, Rita Desti, Paolo MauriRoma, 13 giugno 2019Istituto della Enciclopedia It
  • Saramago, José
    Enciclopedia on line
    Scrittore portoghese (Azinhaga, Santarém, 1922 - Lanzarote 2010). Ha acquistato fama internazionale con una produzione narrativa in cui rielaborazione storica e immaginazione allegorica, realtà e finzione si mescolano in un linguaggio tendenzialmente poetico e vicino ai modi della narrazione orale. ...
  • SARAMAGO, José
    Enciclopedia Italiana - VI Appendice (2000)
    SARAMAGO, José (App. V, iv, p. 630) Luigi Maria Cesaretti Salvi Scrittore portoghese. Nel 1998 ha ricevuto il premio Nobel per la letteratura, il primo assegnato a uno scrittore di lingua portoghese. Dal suo volontario esilio nelle isole Canarie, S. ha continuato la serie dei Cadernos de Lanzarote, ...
  • SARAMAGO, José
    Enciclopedia Italiana - V Appendice (1994)
    SARAMAGO, José Ettore Finazzi Agrò Narratore, poeta e drammaturgo portoghese, nato ad Azinhaga (Ribatejo) il 16 novembre 1922. Trasferitosi con la famiglia a Lisbona, fu costretto a interrompere gli studi secondari per motivi economici, passando attraverso varie esperienze lavorative − impiegato ...
Vocabolario
de
de 〈dé〉 prep. [lat. de]. – Forma che assume la prep. di quando è seguita dall’articolo, sia che si fonda con questo (del, dello, della, ecc.), sia che si scriva divisa (de ’l, de lo, de la, ecc.) come talvolta nell’uso letter. (è comune,...
de auditu
de auditu locuz. lat. – Espressione corrispondente all’ital. «per sentito dire»: riferire de auditu. Anche, «per avere udito direttamente», nell’espessione giuridica testimone de visu et de auditu (v. de visu).
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali