Generale e uomo politico argentino (Salta 1868 - Parigi 1932). Il 6 sett. 1930 capeggiò l'insurrezione militare e popolare che, con l'appoggio parziale degli studenti, depose il presidente H. Irigoyen, radicale, e assunse la presidenza del governo de facto. U. sciolse il congresso, dichiarò lo stato d'assedio e inviò commissarî federali in quasi tutte le province e le università. Tentò invano di risolvere il grave deficit finanziario del paese, ma vide scemare l'appoggio popolare sia per i numerosi arresti, sia soprattutto per i progetti di riforma costituzionale, che destarono anche l'opposizione dell'esercito. U. cedette i poteri nel febbr. 1932 ad A. P. Justo.