ANDRADE, José Leandro
Uruguay. Montevideo, 20 novembre 1901-5 ottobre 1957 • Ruolo: mezzala • Squadre di appartenenza: 1917-28: Bella Vista; 1929-30: Nacional Montevideo; 1930-32: Peñarol; 1933: Atlanta Wanderers; 1934: Bella Vista; 1935: Montevideo Wanderers • In nazionale: 33 presenze e 1 rete (esordio: 24 giugno 1923, Argentina-Uruguay, 0-0) • Vittorie: 1 Campionato del Mondo (1930), 2 Olimpiadi (1924, 1928), 3 Coppe America (1923, 1924, 1926), 1 Campionato uruguayano (1932)
Capace come nessun altro di unire alla tecnica uno straordinario temperamento, fu soprannominato maravilla nigra; è stato il primo giocatore di colore a raggiungere i vertici del calcio mondiale. Proveniente, come il grande Nasazzi, da un piccolo club, il Bella Vista, oltre che per le prodezze calcistiche era molto amato anche per la sua abilità nel suonare il tamburo, al punto di essere proclamato re del Carnevale di Montevideo. Per le sue giocate funamboliche ‒ spettacolare la mezza rovesciata che eseguiva con una mano poggiata a terra ‒ fu soprannominato anche l''acrobata'. Nel 1924, contro la Francia, segnò un gol straordinario, dopo aver dribblato, uno dopo l'altro, sei avversari.