Giurista tedesco (Offenburg 1849 - Charlottenburg, Berlino, 1919), prof. nelle univ. di Würzburg (1878-88) e di Berlino (dal 1888). Intelletto multiforme, fu attratto, oltreché dalle ricerche di storia e di comparazione giuridica, anche da problemi di filosofia del diritto; fu storico dell'arte e poeta. Fondò la Zeitschrift für vergleichende Rechtswissenschaft e, con V. Ring (1888), l'Archiv für bürgerliches Recht e (1903) i Berliner Juristische Beiträge. Tra le sue numerosissime opere giuridiche spiccano le organiche serie di studî dedicati al diritto d'autore, ai diritti di privativa, ai diritti della personalità, al fallimento, e le trattazioni generali del diritto civile e della procedura civile. Una traduzione italiana (1909) hanno avuto i suoi Moderne Rechtsprobleme (1907); e per la storia giuridica italiana hanno particolare interesse le sue opere Das Strafrecht der italienischen Statuten (6 voll., 1890-97) e Das Florentiner Strafrecht des XIV. Jahrhunderts (in collab. con G. degli Azzi, 1909).