Letterato francese (Saint-Symphorien-de-Lay 1762 - Marcigny 1839), noto soprattutto per una satira (1797) che comincia con il verso "Qui me délivrera des Grecs et des Romains?", ripreso forse da una delle Épitres di J.-M. Clément in cui compare però nella forma "Qui nous délivrera" ecc. nella quale è poi di solito citato da tutti i romantici. Scrisse poemi giocosi, tra cui La gastronomie ou l'homme des champs à table (1801).