Kabila, Joseph
Kabila, Joseph. ‒ Politico congolese (n. 1971). Autoproclamatosi presidente della Repubblica democratica del Congo nel 2001 come successore del padre Laurent Kabila, assassinato a gennaio dello stesso anno. Nel momento in cui diventava presidente K. poteva contare, nonostante la sua giovane età e un ridotto apprendistato politico, su un'esperienza militare maturata durante la guerra civile, sul sostegno di molti gruppi tribali e sul controllo dell’esercito del cui Stato maggiore era stato nominato responsabile nel 2000. Appena giunto al potere K. si dimostrò in grado di avviare un processo di pacificazione nazionale e di stabilizzazione delle relazioni con il Rwanda e con l’Uganda. Un accordo con le opposizioni interne consentì di dare vita a una fase di transizione, alla formazione nel 2003 di un governo di unità nazionale presieduto dallo stesso K. e al varo di una nuova costituzione. Le prime elezioni presidenziali si svolsero nel 2006 e videro la vittoria di K. al secondo turno con il 58% dei voti. K. veniva riconfermato presidente alle elezioni di dicembre 2011. In ambedue le tornate elettorali i risultati furono contestati dall’opposizione e nel 2011 anche gli osservatori internazionali denunciarono numerose irregolarità.