Pittore belga (Tournai 1894 - Parigi 1975). Operaio di cava, studiò in seguito pittura a Tournai e a Bruxelles e nel 1925 si stabilì a Parigi. Cubista spontaneo nella sua produzione giovanile, l'influenza di Delaunay lo portò, poi, verso un astrattismo sempre più rigoroso, ma in seguito tornò al figurativo (soggetti religiosi). Nel 1934 aprì a Parigi la galleria d'arte e di teatro l'Équipe dove svolse prevalentemente una funzione di animatore e organizzatore. Dal 1943 al 1945 insegnò ceramica a Stoke-on-Trent. Ritornato a Parigi, riprese a dipingere composizioni astratte espresse in superfici nette, dai contorni regolari e dalla viva policromia, intersecantisi tra loro. Fu in stretto contatto con S. Poliakoff, sulla cui produzione, secondo alcuni, avrebbe esercitato un notevole influsso.