Lequier, Joseph-Louis-Jules
Filosofo francese (Quintin, Côtes-du-Nord, 1814 - Baia di Rosaire, Saint-Brieuc, 1862). Visse in solitudine, incurante di far conoscere i propri scritti, di cui apparve postuma una scelta (Recherche d’une première vérité, 1865), a cura di Ch. Renouvier, che era stato suo ammiratore e ne scrisse la biografia. Il suo «personalismo» (ma l’uso di questo termine è di Renouvier) s’incentra sul problema della libertà, posta a fondamento della stessa ricerca della verità. Aspetto rilevante della sua riflessione – che intenzionalmente non si presenta con caratteri di sistematicità e conclusività – è, infatti, una radicale critica di ogni determinismo, il quale non sarebbe in grado di cogliere la profonda complessità del reale. Per L. la ricerca della verità deve prendere le mosse, piuttosto, dalla preliminare scoperta della libertà come possibilità di scelta tra gli opposti per giungere quindi alla comprensione dell’uomo nella sua interiorità coscienziale, nonché nel suo tormentato rapporto con la trascendenza. J. Grenier ha curato l’ed. post. delle Oeuvres complètes (1952; trad. it. Opere).