Scrittore inglese di economia e finanza (m. Holborn 1784), che su varî problemi economici precorse le idee di D. Hume e di A. Smith e criticò J. Locke e W. Petty. Tra i suoi molti saggi si ricordano in particolare: Essay on the governing causes of natural rate of interest (1750); Calculations of taxes (1756); Plan for the establishment of charity-houses (1758); Knowledge of commerce as a national concern (1760); Observations relating to the coin of Great Britain (1760).