Giornalista e uomo politico ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1847 - Charleston, Carolina del Sud, 1911). Emigrato negli USA (1864), combatté con le truppe federali nella guerra civile; fu poi corrispondente della Westliche Post, il maggior organo di lingua tedesca di Saint Louis, e ne divenne in breve direttore e proprietario. Datosi alla politica, fu eletto deputato alla Camera alta del Missouri (1869) per il partito repubblicano; passato a quello democratico, fu membro della Convenzione costituzionale del Missouri (1874). Nel 1876-77 fu corrispondente da Washington del New York Sun, nel 1878 acquistò il Saint Louis Dispatch e lo fuse con l'Evening Post sotto il titolo di Post-Dispatch. Nel 1883 comprò il New York World, che raggiunse rapidamente un'altissima diffusione, grazie alla ricchezza delle notizie e al basso prezzo. Eletto al Congresso, si dimise dopo pochi mesi (1887). Nel 1903 P. destinò una forte somma per una scuola di giornalismo alla Columbia University di New York; stabilì anche altri lasciti per premî letterarî e opere pie. Particolarmente importante il premio P., originato da un lascito di 500.000 dollari alla Columbia Univ.: i premî sono annuali (i primi furono dati nel maggio 1917) e si assegnano sotto il controllo della Scuola di giornalismo e degli azionisti di quella università. Ve ne sono otto per il giornalismo, cinque per la letteratura e, dal 1943, uno per la musica.