Teologo cattolico (Schlegel, Slesia, 1879 - Göhrde, Lüneburg, 1949); sacerdote, dal 1911 professore di storia ecclesiastica a Breslavia, non ritenne di doversi sottomettere alla condanna dei suoi libri (importanti soprattutto quelli su Damaso e sulla storia primitiva del papato) e di sottoscrivere al giuramento antimodernista; fu pertanto espulso dalla Chiesa e dall'insegnamento (1926); nel 1946, riconciliatosi con la Chiesa, ottenne la riduzione allo stato laicale. Tra i suoi scritti: Papst Damasus I. (1902); Die Friedenspolitik des Papstes Damasus I. (1912); Volksglaube und Volksbrauch in der Grafschaft Glatz (1938); Mein Roman mit Gott (post., 1950).