GIBBS, Josiah Willard
Fisico-matematico americano, nato a New Haven (Connecticut) l'11 febbraio 1839, morto ivi il 28 aprile 1903. Fu nominato professore di fisica matematica nella Yale University nel 1871, e tenne quella carica fino alla morte. Sin dal 1873 diede prova delle sue doti eccezionali d'investigatore con due memorie sulla termodinamica, pubblicate nelle Transactions della Connecticut Academy. Nel '75 e '78 pubblicò in due riprese il suo lavoro classico On the equilibrium of heterogeneous substances, che gettò il fondamento su cui nei decennî successivi si è sviluppato l'edificio della fisica chimica. L'opera di G. ha collegato questa scienza con la termodinamica. Il suo nome è particolarmente associato con la celebre "regola delle fasi" (v. equilibrio: Equilibrio chimico). Dal 1881 in poi sviluppò nelle sue lezioni un metodo di calcolo vettoriale, da cui originò un libro (Gibbs and Wilson, Vector Analysis, 1901). Contribuì anche alla teoria elettromagnetica della luce. Nel 1901 fu premiato con medaglia dalla Royal Society di Londra per essere stato il primo ad applicare la seconda legge di termodinamica alle relazioni tra le diverse forme fisiche dell'energia. Il suo ultimo lavoro di grande portata è il libro Elementary principles in Statistical Mechanics (1902).
Le sue pubblicazioni minori furono raccolte col titolo Scientific papers, (Londra 1906). Un'edizione più moderna col titolo The collected works of J. W. Gibbs (Londra 1928) contiene anche le opere maggiori.
Bibl.: W. L. Miller, The method of W. G. in Thermodyn., 1925.