CHILD, Josias
Economista, nato a Londra nel 1630, morto nel 1699. Fu tra i maggiori azionisti della Compagnia inglese delle Indie Orientali, della quale fu per alcuni anni presidente.
A lui infatti sono attribuiti, con relativa sicurezza, parecchi scritti anonimi in difesa della Compagnia, fra cui il più noto e importante è stato pubblicato sotto lo pseudonimo di Philopatris, A treatise wherein it is demonstrated that the India trade is the most national of all foreign trades (Londra1681). In questo scritto polemico, come del resto in tutte le sue opere, e particolarmente nelle Brief observations concerning trade and the interest of money (Londra 1668), trasformatesi poi nel Discourse of trade from England into the East India, che è la sua opera maggiore, il Ch. si rivela soprattutto come l'uomo di affari, il quale vede tutti i danni degli ostacoli posti dal governo alla libera circolazione delle merci e del danaro, ma non spinge la sua fede nella libertà del commercio fino ad affermarla, in materia di commercio estero, anche in confronto dei privati. Egli giunge a formulare alcuni principî assai moderni di economia monetaria, dimostrando che la moneta è una merce come le altre, e che la sua esportazione può giovare all'economia del paese, quando serva a importare merci che offrono largo margine di guadagno.
Bibl.: Helander, in Weltwirtschaftliches Archiv, XIX (1923).