Umanista svizzero (Kappel 1530 - Zurigo 1576). Genero e collaboratore di J. H. Bullinger, fu pastore nel cantone di Zurigo e prof. di esegesi neotestamentaria in quell'università. Fu uno dei primi illustratori della Svizzera (Vallesiae descriptionis libri duo et De Alpibus commentarius, 1574; De repubblica Helvetiorum libri duo, 1576). La sua produzione teologica, prevalentemente polemica, comprende un trattato contro gli "spirituali" che tendono a dissolvere il dogma nella dottrina della diretta ispirazione (De aeterno Dei filio et de spiritu sancto libri IV), e uno contro F. Stancaro. Importanti anche le sue biografie di Pier Martire Vermigli e di J. H. Bullinger.