Drammaturgo ungherese (Kecskemét 1791 - ivi 1830). Studiò giurisprudenza a Pest, e contemporaneamente scrisse liriche e drammi (Luca széke "La sedia di Lucia", 1812; Jeruzsálem pusztulása "La distruzione di Gerusalemme", 1814; Rózsa "Rosa", commedia, 1814) che però non ebbero successo. Si ritirò a Kecskemét dove fu procuratore del municipio. Per un concorso letterario compose uno dei migliori drammi storici ungheresi (Bánk bán "Il bano Bánk", 1821), che rievoca l'uccisione di Gertrude, moglie del re Andrea II.