LLORENTE, Juan Antonio
Storico spagnolo, nato il 30 marzo 1756 a Rincón del Soto (Logroño), morto a Madrid il 5 febbraio 1823. Si dedicò - oltre che ai doveri delle varie cariche avute - agli studî storico-giuridici, che continuò anche dopo essere stato destituito dal posto di segretario generale del Sant'Uffizio, per essersi espresso nel 1799 a favore del ristabilimento della primitiva Chiesa spagnola, anche contro il volere del pontefice. Accettò il governo francese di Giuseppe Bonaparte da cui ebbe nuovi incarichi, cosicché, con la Restaurazione, fu costretto a rifugiarsi a Parigi. Rientrò in Spagna solo poco prima della morte.
Tra le molte sue opere, ebbe fama la Histoire critique de l'Inquisition d'Espagne (voll. 4, Parigi 1817-18), la quale tuttavia non rivela alcuna dote di storico e di scrittore, ed è solo utile per la grande quantità di documenti visti dal Ll. Occorre tuttavia tener presente che le passioni partigiane dell'autore hanno, più e più volte, deformato anche i fatti.