AYOLAS, Juan
Nacque a Briviesca (Burgos, Spagna) alla fine del '400. Nel 1535 partì per l'America come maggiordomo di Pedro de Mendoza, al quale Carlo V aveva affidato l'esplorazione e il governo dei territorî del Río de la Plata (1534); con lui fondò il porto e la città di Buenos Aires (23 giugno 1536). Incaricato poi da Mendoza di esplorare il fiume Carcaraña, giunse fino alla fortezza Sancti Spiritus, fondata nel 1527 dal veneziano Caboto, poi distrutta, e dall'A. ricostruita, ed entrò in relazione con gli indiani Chanas e Timbús. Guidò una seconda spedizione, partita nell'ottobre del 1536, alla volta della Sierra del Plata; la navigazione compiuta risalendo il Paraná fu penosissima fino al luogo che gli esploratori nominarono Candelaria (2 febbraio 1537). Tre mesi più tardi Ayolas ripartiva con 126 uomini verso gl'immaginarî territori del Re Bianco (di cui parlava già Caboto), affidando al suo luogotenente Domingo Martinez de Irala il comando delle navi e della fortezza. Durante questo nuovo viaggio d'esplorazione nel territorio dei Charcas l'A. fu derubato del suo bottino e morì, con tutti i suoi uomini, quando ritornava verso Candelaria.
Bibl.: C. Pereyra, Hist. de Amér. Española, IV, Madrid 1924.