VILLALPANDO, Juan Bautista
Esegeta, nato a Cordova nel 1552, morto a Roma il 22 maggio 1608. A 23 anni, il 10 agosto 1575 entrò nella Compagnia di Gesù. Studiando Sacra Scrittura nella scuola del p. Girolamo Prado, da più anni inteso a commentare Ezechiele, fu da lui per tempo associato all'arduo lavoro, e nel 1592 condotto da Cordova a Roma, dove il generale Acquaviva li aveva entrambi chiamati per fornire il commento e darlo alle stampe in Roma.
L'opera in tre grossi volumi in-folio editi dallo Zannetti, incominciò a venire in luce nel 1596 col titolo: Hieronymi Pradi et Joannis Villalpandi e Societate Iesu, in Ezechielem Explanationes et Apparatus Urbis ac Templi Hierosolymitani Commentariis et Imaginibus descriptus, ecc., né fu ultimata prima del 1604. Alle ingenti spese dell'edizione contribuì largamente Filippo II, per la cui munificenza, come già nella celebre Poliglotta di Anversa, l'arte dell'incisione e della stampa fece nobile sfoggio della perfezione raggiunta nelle officine romane cinquecentesche.
Bibl.: H. Hurter, Nomenclator literarius, I, Innsbruck 1892, n. 151, p. 185; A. Astrain, Historia de la Compañia de Jesús en la Asistencia de España, IV, Madrid 1913, p. 51 seg.; Ch. Sommervogel, Bibliothèque de la Comp. de Jésus, VI, col. 1149 seg.; VIII, col. 768 seg.