GARAY, Juan de
Nacque a Villalba de Losa (Burgos) verso il 1527. A 14 anni s'imbarcò per l'America con lo zio, Juaon Ortiz de Zárate, governatore del Río de la Plata. Prese parte nella guerra civile del Perù. Fu Alguacil Mayor di Asunción; poi, per ordine dello zio, passò al Río de la Plata. G. preparò due spedizioni: una, costituita di alcuni soldati e di 200 Indiani con le loro famiglie, che doveva procedere, per via di terra; l'altra, costituita di due navi sulle quali s'imbarcò egli stesso con 80 creoli per avanzare sul fiume, raggiungere gli uomini della prima spedizione, trasportarli sulla riva destra del fiume, installarli in un buon posto proseguire poi fino all'estuario del Río de la Plata. Entrò così nel Paranȧ, proseguì per le strette bocche del fiume Saladillo, fino alla laguna di Guadalupe, scelse il porto e il terreno a Cayasta e il 15 novembre 1573 vi fondò un abitato fortificato, sotto il nome di città di Santa Fe de la Vera Cruz. Ma l'arrivo nella regione di Jerónimo Luis de Cabrera, governatore di Tucumán, che voleva prendere possesso del territorio per ordine del Viceré del Perù Francisco de Toledo, provocò una contestazione con G. L'arrivo dello zio di G., Ortiz de Zárate, confermato nella carica di governatore, pose termine alla questione. Morto lo zio si recò nel Perù per adempiere a certe disposizioni del testamento, ma scontentò il viceré del Perù, che si vedeva ostacolati i suoi piani; G. dovette fuggire e ritornò al Río de la Plata, come luogotenente generale del nuovo governatore, Juan de Torres de Vera y Aragón. G. si dedicò alla pacificazione delle frontiere del Paraguay dalla parte del Guyara, dove fondò molte colonie; passò poi a Santa Fe, e, recando con sé da Assunción 200 famiglie d' Indiani Guarani e una grande quantità di bestiame, si diresse verso la località dove, circa mezzo secolo prima, Pedro de Mendoza aveva fatto la prima fondazione di Buenos Aires. Non avendo trovato adatto il posto prescelto da Mendoza, lo fissò più a N. su un terreno più alto. La nuova fondazione fu compiuta l'11 giugno 1580; e alla città fu dato il nome di città della Santissima Trinità e Porto di S. Maria di Buenos Aires. Informato delle rivolte scoppiate a Santa Fe durante ls sua assenza, s'incamminò verso questa città dove riuscì a ristabilire l'ordine; poi, nel novembre del 1581, si diresse verso Sud con 500 soldati e, ora camminando lungo la costa, ora internandosi, esplorò le falde occidentali della Sierra di Tandil per occupare le più importanti fra quelle terre. Il 12 luglio 1583 partì da Buenos Aires, lungo il fiume verso Santa Fe e, per abbreviare il cammino s'internò in una grande laguna a sinistra; non avendo trovato la via d'uscita, tornò indietro, e, dopo essere sbarcato con la sua gente, si dispose per passare la notte in terra. Sorpreso nel sonno dagl'indiani fu massacrato con più di 40 dei suoi soldati.