Scrittore spagnolo (m. 1506 circa). Visse lungamente a Roma, e fu amico di Enea Silvio Piccolomini. Il Libro de vida beata (1463; pubbl. 1483) è un'imitazione del Dialogus de humanae vitae felicitate di Bartolomeo Facio. È anche autore di un'Epístola exhortatoria a las letras, elogio di Isabella la Cattolica.