Ecclesiastico (Madrid 1583 - Roma 1660); entrato nella Compagnia di Gesù (1603), insegnò filosofia e teologia in patria, poi dogmatica nel Collegio Romano (1621-42). Creato cardinale (1643), godé sempre di grande popolarità in Roma. La sua dottrina lo ha fatto stimare uno dei più alti ingegni della neoscolastica dell'età della Controriforma. Molte le opere, in partic. di teologia dogmatica e morale.