GODOY, Juan
Scrittote argentino, nato il 12 luglio 1793 a Mendoza, dove morì nel 1864. Fu agricoltore, cercatore d'oro, colonizzatore; fondò parecchi quotidiani di letteratura e di politica (Eco de los Andes, 1824; Iris argentino, 1826; El Huracan. 1827; El Coracero, 1830), vivendo tra il Chile e l'Argentina, impenitente cospiratore, poeta in esilio, pieno di iniziative ma insofferente di attesa e privo di tenacia.
Le Poesías del G. (ed. completa, 1889) sono in parte di carattere politico con accenti liberali e rivoluzionarî - specie dettati dall'odio alla tirannia del Rosas; ma soprattutto riflettono gli aspetti solitarî e grandiosi e le laboriose fatiche della sua terra assolata e deserta. È notevole per il genere "gauchesco" un suo breve scritto, Dialogo del Corro, contemporaneo e affine alla maniera di B. Hidalgo (v.).
Bibl.: R. Rojas, Liter. argen., II, Buenos Aires 1924, pp. 573-595.