GORRITI, Juana Manuela
Scrittrice argentina, nata a Horcones (Salta) il 15 giugno 1819, morta a Buenos Aires il 6 novembre 1892. Seguendo la sorte del padre, generale durante le guerre civili, visse quasi sempre in esilio: dapprima nella Bolivia, dove sposò M. I. Belzu, presidente di quella repubblica (1848-55) poi, divorziata, nel Perù. A Lima raccolse nel suo salotto il fiore dell'arte e della cultura, esercitando benefica azione sulla letteratura dell'America Latina. Trascorse gli ultimi dieci anni in patria, stanca per il lungo esilio, povera e priva di amici.
Le sue novelle, leggende, romanzi, scritti di varia letteratura, hanno un contenuto assai diverso, che va dall'elemento folkloristico alla narrazione autobiografica, sotto la cui ispirazione la G. ha composto pagine di prosa assai significative: El mundo de los recuerdos; Panoramas de la vida; Lo íntimo; La tierra natal, ecc. Nel titolo dato alla raccolta dei suoi scritti - Sueños y realidades - la G. ha voluto indicare questa infinita gradazione di stati d'animo e di motivi letterarî.
Bibl.: Veladas literarías de Lima, Buenos Aires 1892; R. Rojas, La liter. argentina, VIII, Buenos Aires 1925, pp. 793-97.