Anderson, Judith (propr. Anderson, Frances Margaret)
Attrice teatrale e cinematografica statunitense di origine australiana, nata ad Adelaide il 10 febbraio 1898 e morta a Los Angeles il 3 gennaio 1992. Dopo l'esordio nel 1915 sul palcoscenico del Theatre Royal di Sydney, si affermò alla fine degli anni Venti a Broadway con una serie di grandi interpretazioni tra-giche (W. Shakespeare, E. O'Neill, A.P. Čechov ecc.), lavorando al fianco dei più celebrati attori della tradi- zione shakespeariana: fu per es. accanto a Laurence Olivier come Lady Macbeth in Macbeth all'Old Vic di Londra (1937), e a John Gielgud sia come Gertrude in Hamlet all'Empire Theatre di New York (1936), sia come protagonista in Medea di Robinson Jeffers al National Theatre di New York (1947). Passata al cinema, la A. si distinse con classe in ruoli di supporto lavorando con registi come Alfred Hitchcock, René Clair, Jean Renoir, Cecil B. DeMille, Otto Preminger e Anthony Mann. L'ossessiva governante Mrs. Danvers dell'hitchcockiano Rebecca (1940; Rebecca ‒ La prima moglie), per cui ottenne la sua unica nomination all'Oscar come attrice non protagonista, fu il suo primo ruolo di rilievo e quello per cui la A. sarebbe stata in seguito maggiormente apprezzata e ricordata. Questa sottile e riuscita interpretazione inaugurò una galleria di personaggi inquietanti, destinati a sconfinare nel territorio della pazzia e del delitto: la zia e rivale di Gene Tierney in Laura (1944; Vertigine) di Preminger, la madre assassina in Pursued (1947; Notte senza fine) di Raoul Walsh, l'avventuriera in The furies (1950; Le furie) di Anthony Mann, e Erodiade in Salome (1953; Salomè) di William Dieterle. La figura di Mrs. Danvers è stata consacrata in chiave parodistica da Mel Brooks in Young Frankenstein (1974; Frankenstein junior) con l'inquietante Frau Blucher.