PAASIKIVI, Juho Kusti
Presidente della repubblica di Finlandia. Nato a Tampere il 27 novembre 1870, si laureò in diritto nel 1901; senatore e capo del dicastero delle Finanze nel 1908-09, poi presidente della Banca nazionale. Nel 1918 fu capo del governo, poi ministro di Finlandia a Stoccolma dal 1936 al 1940, e a Mosca per il periodo 1940-41. Dopo esser stato di nuovo capo del governo nel 1944-46, fu eletto presidente della repubblica nel marzo 1946. Appartiene al partito conservatore.
Come rappresentante del nuovo governo finlandese sorto dopo la prima Guerra mondiale, portò nel dicembre 1917 a conoscenza dei governi di Svezia, Norvegia e Danimarca la dichiarazione d'indipendenza della Finlandia. Fu presidente della delegazione finlandese nelle trattative di pace con l'URSS in Dorpat nel 1920; presiedette poi la delegazione finlandese: alla Conferenza internazionale per le questioni economiche, a Ginevra nel 1927; per la collaborazione internordica nel 1934; per le trattative precedenti la guerra del 1939 a Mosca, dove si recò quale membro della delegazione finlandese nelle trattative di pace del 1940 e del 1944.