Uomo politico e scrittore belga (Marcinelle, Hainaut, 1864 - Bruxelles 1936). Membro del Partito liberale progressista, poi di quello operaio (socialista), deputato socialista dal 1894, partecipò alle lotte in favore del moto vallone e durante la prima guerra mondiale fu uno dei più attivi difensori delle sorti del suo paese. Dopo la pace, fu ministro delle Scienze e delle Arti (1919-21), delegato alla Società delle Nazioni per la cooperazione intellettuale, membro dell'Istituto internazionale per l'unificazione del diritto privato. Critico d'arte, scrisse tra l'altro Notes sur les primitifs italiens (1899-1904), Roger de la Pasture (1930).