MOCH, Jules
Uomo politico francese, nato a Parigi il 15 marzo 1893. Combattente nella prima guerra mondiale, entrò poi nella S.F.I.O., e nel 1928 fu eletto per la prima volta deputato. Con il primo ministero Blum (1936-37) fu sottosegretario alla presidenza del Consiglio; nel secondo ministero (1938), ministro dei Lavori Pubblici. Combattente in marina nella seconda guerra mondiale, fu in Norvegia; nel 1940 rientrò in Francia, votò contro i pieni poteri a Pétain e fu internato. Liberato nel 1941, partecipò alla Resistenza e combatté nei maquis; nel 1943 passò in Inghilterra, donde partecipò ad imprese nelle Forze navali francesi libere prendendo parte agli sbarchi in Italia e nella Francia meridionale.
Membro dell'Assemblea consultiva, poi della Costituente, è stato ministro dei Lavori Pubblici dal 1945 al 1947; poi, dal ministero Schuman al ministero Queille è stato ministro degli Interni, e nuovamente nel ministero Bidault, dal quale uscì con tutti i ministri socialisti. Prima di questo ministero, era stato incaricato di formare un governo, senza però riuscirvi. Nel 1947 aveva rappresentato la Francia alle N. U. Nel 1951 è stato ministro della Difesa Nazionale nel ministero Pleven. Dal 1953 al 1956 membro della delegazione francese alle N. U. Dal 1953 rappresentante permanente della Francia alla commissione del disarmo delle N. U. e capo della delegazione francese alla conferenza di Ginevra del 1960.