PRZYBOÔ, Julian
Poeta polacco, nato nel 1901 a Gwożnica in Slesia da una famiglia di contadini. Studiò lettere all'università di Cracovia, insegnò prima della guerra al ginnasio di Cieszyn ed è ora ministro di Polonia a Berna.
È stato, al seguito di Tadeusz Peiper, avversario radicale dei poeti raggruppati intorno alla rivista Skamander, ed è tuttora uno dei più attivi e più coerenti piloti della poesia di avanguardia. Il suo ermetismo e le stravaganze metriche delle sue raccolte di versi (fra le quali citiamo Ôruby, Viti, 1925; Wglâb las, Nelle profondità delle foreste, 1932; Miejsce na ziemi, Il posto sulla terra, 1945) trovano una compensazione nella schiettezza delle sue emozioni, in un innato senso delle forze potenziali del linguaggio e in un profondo ancoramento nella terra polacca.