Uomo politico e poeta colombiano (Popayán 1817 - montagne di Barruecos 1861). Studiò in Italia e in Inghilterra; esiliato nel 1851 per le sue idee liberali, ritornò in patria nel 1854 e lottò contro il dittatore T. C. de Mosquera e contro l'invasione ecuadoriana. Eletto presidente della repubblica, fu poco dopo assassinato. Ha lasciato poesie amorose e satirico-politiche di qualche valore (raccolte in Poesias, post., 1883) e, allo stato frammentario, un poema epico-leggendario, Gonzalo de Oyón.