CAMBA, Julio
Saggista e giornalista spagnolo, nato nel 1882 a Villanueva de Arosa (Galizia); ha lasciato il meglio della sua esperienza di viaggiatore curioso, instancabile, per l'Europa (soprattutto Berlino, Parigi, Londra) e per l'America, in opere come La rana viajera (1922) e Aventuras de una peseta (1923).
Amante non solo della notazione dilettantesca e divagante ma dell'analisi di costume più acuta benché condotta col sorriso e la leggerezza dell'umorista e con uno speciale gusto della caricatura, C. è stato tentato anche da satire come La ciudad automatica (1932), contro la civiltà meccanizzata degli S. U. A., e Haciendo de Republica (1934), contro i principî innovatori della Spagna degli anni repubblicani. Altre opere sono: Las alas de Icaro (1913), Alemania (1916), Playas, ciudades y montañas (1916), Un año en otro mundo (1917), Sobre casi todo (1928), Sobre casi nada (1928), La casa de Lúculo (1929), Esto, aquello (1945). Nel 1946 fu curata un'edizione delle Obras completas di C. (Madrid).
Bibl.: F. de Onís, El humorismo de Julio Camba, in Hispania, 1927, pp. 167-175.