GRONDONA, Julio
Grondona, che da ragazzo aveva tentato la fortuna nel calcio senza tuttavia andare oltre il livello giovanile nel River Plate, diede inizio alla sua carriera di dirigente nel 1957, fondando con un gruppo di amici il club Arsenal de Sarandí. Di carattere focoso, nel 1971 fu sospeso per un anno e mezzo per aver aggredito l'arbitro Filacchione. Diventò poi presidente dell'Independiente prima di accedere ai vertici del calcio argentino. Il 14 aprile 1979 è stato nominato presidente dell'Asociación de fútbol argentino e nel 1988 ha avuto la nomina di vicepresidente della FIFA, divenendo braccio destro del presidente João Havelange prima e di Joseph Blatter poi. È riuscito a guidare la Federcalcio argentina destreggiandosi abilmente con i vari governi succedutisi a partire dal 1979, anche ai tempi della dittatura militare.