Uomo politico uruguaiano (n. Montevideo 1936); avvocato, deputato per il Partido colorado (1963-73), ministro del Lavoro e industria (1969-72) e dell'Educazione e cultura (1972-73), nel nov. 1984 è stato eletto presidente della Repubblica. Il suo governo (1985-89) ha affrontato la difficile situazione economica interna con una serie di misure restrittive e ha varato una legge di amnistia per gli ufficiali implicati in violazioni dei diritti umani nel periodo della dittatura militare (1973-85). Rieletto alla presidenza nel nov. 1994, S. ha proseguito nella liberalizzazione del sistema politico e ha avviato una ristrutturazione del settore del pubblico impiego, suscitando la dura opposizione dei sindacati. Scaduto il mandato presidenziale nel marzo 2000, gli è succeduto J. B. Ibáñez. Nel 2004 è stato eletto senatore nella fila del Foro Batllista, corrente interna al Partido colorado.