HANN, Julius
Meteorologo tedesco, nato il 23 marzo 1839 a Schloss Haus presso Linz, morto a Vienna il 10 ottobre 1921. Studiò a Vienna matematica e fisica; nel 1866 fondò la zeitschnift für Meteorolorift; nel 1874 fu nominato professore di fisica all'università di Vienna e direttore della Meteorologiesche Zentralanstalt; dal 1897 al 1900 insegnò meteorologia a Graz, e dal 1900 al 1910, fisica cosmica di nuovo a Vienna.
Molto importanti sono i suoi studî sul Föhn, che portarono alla spiegazione della secchezza di tali venti con i principî della termodinamica; quelli sui movimenti ciclonali e anticiclonali; sulla distribuzione della temperatura nelle Alpi (Die Temperaturverhältnisse der österr. Alpenländer, Vienna 1884-1885), in cui formulò delle leggi sulle variazioni dei gradienti termometrici, le quali trovano tuttora conferma nelle osservazioni raccolte negli scandagli atmosferici; sulla distribuzione della pressione atmosferica nell'Europa centrale e meridionale (Die Verteilung des Luftdrucks über Mittelund Süd-Europa, Vienna 1887). Pregevoli sono pure i lavori sull'andamento dei fenomeni meteorologici sull'Adriatico. Ma l'opera sua principale è l'eccellente Handbuch der Klimatologie (Stoccarda 1883; nel 1932 è uscito il vol. I della 4a ed., riveduta da K. Knoch), fondamentale strumento di studio e di consultazione, in cui tentò di descrivere l'azione combinata dei singoli fattori meteorologici sul clima delle varie regioni terrestri. Pubblicò pure un Lehrbuch der Meteorologie (Lipsia 1901; 4a ediz. riveduta da R. Süring, Lipsia 1926) e collaborò al Physikalischer Atlas del Berghaus, redigendone la parte meteorologica (Atlas der Meteorologie, Gotha 1887).
Bibl.: G. Hellmann, J. v. H., Intern. Monatsschrift, 1912; F. Eredia, J. H., in Boll. R. Soc. Geogr. Ital., 1921, pp. 466-472.