MOHL, Julius
Orientalista, nato a Stoccarda il 25 ottobre 1800, ma vissuto in Francia e naturalizzato francese, morto a Parigi il 3 gennaio 1876. Studiò le lingue orientali con il Sylvestre De Sacy e A. Rémusat, fu dal 1847 professore di persiano al Collège de France, socio dell'Académie des inscriptions (1844), segretario e poi presidente della Société asiatique.
Si occupò soprattutto di persiano, e diede la prima edizione completa dello Shāhnāmeh di Firdusi (v.) che sia apparsa in Europa (Parigi 1838-78, voll. 7), accompagnata da una buona traduzione in prosa, poi ristampata a parte (Parigi 1876-78) e da un'ampia introduzione storico-letteraria. La grandiosa opera, benché imperfetta, è tra i più onorevoli documenti dell'orientalismo francese del sec. XIX. Il salotto parigino del M. fu notevole ritrovo intellettuale durante il secondo impero.