Scrittore tedesco (Brandeburgo 1768 - Berlino 1832). Prestò dapprima servizio nell'esercito, da cui si dimise nel 1798. I suoi scritti, pur frettolosi e farraginosi, hanno tuttavia interesse per la descrizione delle condizioni della Prussia sino al 1806 (come nella Geschichte eines bei Jena gefangenen preussischen Officiers, 8 voll., 1807-08, e nella autobiografia Geschichte meiner militärischen Laufbahn, 1808) oppure per gli attacchi al romanticismo tedesco (nel romanzo Gemälde der Verfinsterung in Abyssinien, 1818). Tentò anche un Faust (1823) e la trattazione di problemi sociali nel dramma Liebe im Zuchthause (1807).