NIEMCEWICZ, Juljan Ursin
Scrittore e uomo politico polacco, nato il 16 febbraio 1757 (secondo alcuni nel 1798) presso Brześć Litewski (ora B. nad Bugiem), morto a Parigi il 21 maggio 1841. Oriundo da ricca e nobile famiglia, fu educato nella scuola dei cadetti di Varsavia, viaggiò molto all'estero e nel 1788 fu eletto deputato di Livonia alla dieta "dei quattro anni", distinguendovisi quale ardente propugnatore di riforme politiche e sociali. Aiutante di Kościuszko, prese parte alla campagna contro i Russi del 1794, e, fatto prigioniero nella battaglia di Maciejowice, trascorse due anni nella fortezza di Petropavlovsk. Nel 1797 si recò, sempre insieme a Kościuszko, in America, donde ritornò in Europa, una prima volta nel 1802, e definitivamente nel 1807, quando si stabilì di nuovo a Varsavia, assumendovi importanti cariche politiche e culturali. Durante la rivoluzione del 1831 gli fu affidata una missione in Inghilterra e nel 1833 scelse a domicilio Parigi, ove trascorse gli ultimi anni della sua vita operosa e serena.
Strettamente connessa con la sua attività politica alla dieta del 1778-1781 è la commedia Powrót posła (Il ritorno del deputato, 1790), nella quale il N. mette in ridicolo il dannoso e stolto egoismo degli avversarî delle riforme che condussero alla costituzione del 3 maggio (1791). Tendenza politica e sociale hanno anche le sue Bajki (Favole) e Dumy (componimenti lirico-storici affini alle ballate) che sono dello stesso periodo (la prima raccolta fu di molto arricchita nei due volumi di Bajki i powieści, "Favole e racconti", pubbl. nel 1817 e, con nuove aggiunte, nel 1820), mentre schiettamente e direttamente patriottici sono i famosi Śpiewy historyczne (Canti storici, 1816) che, con facili rime e melodie, dovevano ravvivare e perpetuare il ricordo degli "avvenimenti più celebri e delle azioni più sacre" della storia polacca. Pregi e difetti del passato polacco sono messi in rilievo anche in alcuni racconti del N.: Dwaj Sieciechowie (I due S., 1815), Jan z Tęczyna (1825). Il N. è inoltre autore di parecchi vaudevilles, commedie di costumi, drammi storici, poemi descrittivi e satirici, opuscoli politici, trattati storici, descrizioni di viaggi e interessanti Memorie e Diarî della propria vita.
Ediz.: Dziela poetyczne wierszem i prozą (Opere poetiche in versi e in prosa), voll. 12, Lipsia 1838-40; Dzieła, a cura di K. Bartoszewicz, voll. 5, Cracovia 1884-86.
Bibl.: A. Czartoryski, Zywot J. U. Niemcewicza (Vita di J. U. N.), Parigi 1860; S. Kot., introd. all'ediz. di Powrót posła nella Bibl. Narodowa, Cracovia (varie ediz.); I. Chrzanowski, Pochwała Niemcewicza (Elogio di K.), in Rocznik Tow. Nauk. Warzs. (Ann. della Soc. Scienze di Varsavia), XX (1927); J. Dihm, N. jako polityk i publicysta w czasie Sejmu Czteroletniego (N. politico e pubblicista all'epoca della Dieta dei Quattro anni), Cracovia 1928.