KLINSMANN, Jürgen
Germania. Göppingen, 30 luglio 1964 • Ruolo: centravanti • Esordio in serie A: 27 agosto 1989 (Inter-Cremonese 2-1) • Squadre di appartenenza: 1981-84: Stoccarda Kickers; 1984-89: Stoccarda; 1989-92: Inter; 1992-94: Monaco; 1994-95: Tottenham Hotspur; 1995-97: Bayern Monaco; luglio-dicembre 1997: Sampdoria; dicembre 1997-98: Tottenham Hotspur • In nazionale: 108 presenze e 47 reti (esordio: 12 dicembre 1987, Germania Ovest-Brasile, 1-1) • Vittorie: 1 Campionato tedesco (1996-97), 1 Supercoppa Italiana (1989), 2 Coppe UEFA (1990-91, 1995-96), 1 Campionato del Mondo (1990), 1 Campionato d'Europa (1996)
Colto, ecologista, schivo, lontano dagli schemi tipici dell'apparire, frequenti nel mondo del calcio, innamorato dell'America, Klinsmann viene lanciato dallo Stoccarda, con il quale perde la finale di Coppa delle Coppe contro il Napoli nel 1989. Proprio quell'anno è acquistato dall'Inter per prendere il posto di Ramon Diaz. Ha caratteristiche troppo simili a quelle di Serena perché i due campioni non finiscano per pestarsi i piedi in attacco, sebbene siano amici fuori dal campo. Fisicamente è dotatissimo, forte e veloce, ma tecnicamente ha qualche limite e soffre contro le difese italiane molto chiuse, anche se in alcune occasioni firma gol spettacolari (rimane celebre quello segnato all'Atalanta il 24 febbraio 1991). Resta tre anni in neroazzurro vincendo una Coppa UEFA; iniziano quindi le sue peregrinazioni in giro per l'Europa, in Francia (Monaco), e in Inghilterra (Tottenham), prima di tornare in Germania al Bayern Monaco (con Trapattoni), dove vince finalmente il Campionato. Ritenta l'avventura in Italia, otto anni dopo la prima volta e sceglie la Sampdoria, ma a dicembre, preferisce lasciare e va a chiudere la carriera negli Stati Uniti. Klinsmann vanta una forte popolarità in Germania non soltanto perché ha giocato in nazionale 108 partite, segnando ben 47 reti, ma anche perché è il centravanti della squadra che ha vinto il titolo al Mondiale del 1990, con Beckenbauer in panchina, e all'Europeo 1996, con Vogts allenatore.