Pittore, acquafortista e scrittore (Saragozza 1600 circa - ivi 1682). Amico di Velázquez, dopo un lungo soggiorno in Italia (1625-32), rientrò in Spagna dove, nominato pittore del re, lavorò prevalentemente per la corte elaborando opere che mostrano una certa predilezione per i forti contrasti chiaroscurali di J. Ribera (Saragozza, Museo). Autore dei Discursos practicables del nobilísimo arte de la pintura (pubbl. 1853), che costituiscono una fonte interessante per lo studio della vita artistica spagnola. n Il figlio Antonio (1639-1690) fu suo collaboratore.