LUCAS-CHAMPIONNIÈRE, Just-Marie-Marcellin
Chirurgo, nato a Saint-Léonard il 15 agosto 1843, morto a Parigi il 22 ottobre 1913. Studiò a Parigi dove s'addottorò nel 1870; dal 1874 fu chirurgo degli ospedali.
Iniziata la carriera ai primi albori dell'era listeriana, immediatamente comprese l'importanza della riforma. Fu tra i primi e più abili operatori dell'ernia; ideò un metodo molto diffuso in Francia (molto simile a quello già proposto da E. Bassini). Nella cura delle fratture comprese il danno dell'immobilizzazione spinta a oltranza, precorrendo la tecnica attuale, che ha ridotto in modo notevole il tempo d'applicazione dei bendaggi e ha indicato un numero di fratture (spalla, gomito, ecc.) che possono essere meglio curate anziché con l'immobilizzazione, con il massaggio e la mobilizzazione precoce. Alla sua scuola si formarono maestri e chirurghi di notevole fama. Scrisse sulla febbre traumatica (1872), sui linfatici dell'utero (1875), sulla chirurgia antisettica (1876, 1880), sulla trapanazione del cranio (1878), ecc.