Uomo politico del Ruanda (Gaziza, Gisenyi, 1937 - Kigali 1994). Alto ufficiale delle forze armate, dal 1965 capo della polizia, H. guidò nel 1973 il colpo di stato con il quale fu destituito G. Kayibanda, capo dello stato dall'Indipendenza. Divenuto presidente della Repubblica e ministro della Difesa, H. sospese la Costituzione e sciolse l'Assemblea nazionale; nel 1975 con la formazione del Mouvement révolutionnaire national pour le développement (MRND) H. pose le premesse per la costituzione di un regime monopartitico. Promulgò quindi la nuova Costituzione (dic. 1978) e indisse le elezioni legislative (dic. 1981). Di fronte all'aggravarsi della situazione economica e sotto la pressione delle opposizioni, nel giugno 1991 H. fece approvare una nuova Costituzione che reintrodusse il multipartitismo. Sebbene espressione del predominio politico dell'etnia Hutu, il regime di H. portò a un provvisorio miglioramento nelle relazioni interetniche del paese (Hutu-Tutsi), che sembrò riflettersi positivamente anche nei rapporti con il vicino Burundi, a egemonia Tutsi. Le sue misure, tuttavia, rinviarono soltanto il degenerare del confronto tra le etnie. L'abbattimento (apr. 1994) dell'aereo sul quale H. viaggiava insieme col presidente del Burundi, C. Nta ryamira, inasprì infatti in modo drammatico la situazione, complice la furiosa reazione della guardia presidenziale, che a Kigali avviò un vero e proprio genocidio nei confronti dell'etnia Tutsi.