k
k 〈kappa〉 [Forma min. della 11a lettera dell'alfab. it. moderno] [ELT] [INF] Nell'elaborazione elettronica, simb. del kilobit (ma è più usuale K). ◆ [MTR] Simb. del pref. metrologico SI kilo-. ◆ [ALG] Curva k: è il luogo dei punti di contatto delle tangenti mandate da un punto fisso O a un cerchio di raggio costante, il cui centro si muova su una retta per O (v. fig.); quando si assume O come origine, la retta su cui si sposta il centro come asse x e la normale in O a quest'ultima come asse y, l'equazione cartesiana della curva è (x2+y2)y2=r2x2, ove r è il raggio del cerchio. Si tratta di una quartica circolare con tacnodo in O e biflecnodo nel punto improprio del-l'asse x; i due asintoti a, b in tale punto sono le rette y=±r.