KALGAN (cin. Chang-kia-k'ou; A. T., 99-100)
Città cinese del Chih-li (ovvero Ho-pei), posta a 826 m. s. m. a NO. di Pechino, cui è congiunta da una ferrovia che si prolunga a occidente fino a Sui-yüan; è attraversata dalla Grande Muraglia. Ha 72.000 ab. ed è uno dei centri commerciali più importanti della Cina, grande deposito di tè, spedito in Siberia e in Russia durante l'inverno (in passato vi s'impiegavano mezzo milione di cammelli). È anche un importante mercato di pellicce e di lana, provenienti dal Tibet, dal Kansu e dalla Mongolia. Rinchiusa fra aride rocce, ha clima caldo d'estate, ventoso e polveroso d'inverno.
Il nome Kalgan è la forma russa del nome mongolo Kalga "il passo". A NO. della città ufficiale, ove risiedeva in passato il vice-maresciallo mongolo cha amministrava la Mongolia interna, risiedono i negozianti russi; al di là, verso la gola, in un quartiere alto, abitano i Mongoli, in un quartiere basso i Cinesi.