BWALYA, Kalusha
Zambia. Lusaka, 16 agosto 1963 • Ruolo: centrocampista • Squadre di appartenenza: Mufulira Wanderers; 1985-89: Cercle Bruges; 1989-94: PSV Eindhoven; 1994-97: América; 1997-98: Necaxa, poi Leon; 1998: Al Wahda; 1998-99: América, poi Vera Cruz; 1999-2000: Vera Cruz; 2000-01: Correcaminos • Vittorie: 1 Pallone d'oro africano (1988), 2 Campionati olandesi (1990-91, 1991-92), 1 Coppa d'Olanda (1989-90), 1 Supercoppa Olandese (1992)
Protagonista di una carriera lunghissima, quindici anni di professionismo tra Belgio, Olanda e Messico, dove è diventato popolarissimo, Kalusha è il calciatore che ha fatto conoscere il calcio dello Zambia al resto del mondo, segnando tre gol a Stefano Tacconi alle Olimpiadi di Seul nel 1988 (Zambia-Italia, 4-0), prestazione che gli permise di conquistare il Pallone d'oro africano. Attaccante raffinato, ha disputato sei Coppe d'Africa tra il 1988 e il 2000 (capocannoniere nel 1996), perdendo la finale del 1994 in Tunisia contro la Nigeria, un anno dopo la tragedia aerea che privò lo Zambia di quasi tutta la nazionale. Terminata la carriera da calciatore, è diventato allenatore in Messico.