Kamehameha
Nome di vari re delle Hawaii.
K. I (n. 1758 ca.-m. 1819) affermò il suo potere poco dopo che J. Cook aveva scoperto l’arcipelago, da lui detto delle Isole Sandwich (1778), ed era rimasto ucciso in uno scontro con i nativi (1779). Le vittorie di K. I sugli altri capi guerrieri furono dovute anche all’adozione delle armi da fuoco. Entro il 1810 K. I si era impadronito di tutte le isole, e veniva soprannominato dagli europei «Napoleone del Pacifico». Durante il suo regno le Hawaii divennero un porto di approvvigionamento per le navi commerciali e di commercio del legno di sandalo.
K. II (n. 1797-m. 1824) e il coreggente Kaahmanu abolirono le tradizioni religiose e sociali native e diedero spazio ai missionari cristiani provenienti dalla Nuova Inghilterra (1820).
K. III (n. 1813-m. 1854), salito al trono nel 1824, con una serie di leggi (1845-50) protesse la proprietà terriera privata, che venne concentrata in vaste piantagioni di canna da zucchero. La dinastia perse poi gradualmente il potere finché nel 1894 la regina L. Liliuokalani lasciò il posto a un governo provvisorio filoamericano.