KANACHOS (Κάναχος, Canachus)
2°. - Scultore di Sicione, allievo di Policleto (Paus., vi, 13, 7) attivo tra la fine del V e l'inizio del IV sec. a. C. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 50) ne stabilisce l'acmè all'Olimpiade 95a (= 400-396). In collaborazione con Dameas (v.) ed altri fece alcune statue del donario bronzeo consacrato a Delfi da Lisandro in seguito alla battaglia di Egospotami del 405 (Paus., x, 9,10). Ad Olimpia fu l'autore di una statua di Bykelos, un efebo sicionio vincitore nell'Olimpiade 95a di una gara di pugilato per giovanetti (Paus., vi, 13, 7). Nulla si sa dello stile caratteristico di questo scultore.
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wissowa, X, 1919, c. 1848, s. v.; Thieme-Becker, XIX, 1926, p. 513 s. v.; Ch. Picard, Manuel, II, Parigi 1939, p. 263, nota i; G. Lippold, Handbuch, III, i, Monaco 1950, p. 216.