KANGHRÎ (nella nuova grafia Çankïrï; A. T., 88-89)
Città della Turchia, capolugo di vìlâyet (8665 kmq. e 156.588 ab. al censimento del 1927, 18 per kmq.); è posta in un bacino circondato da alti monti nella Paflagonia meridionale, a 730 m. s. m., alla sinistra di un corso d'acqua che a pochi chilometri a valle confluisce nell'Aci (Çankïrï) Suyu (bacino del Kïzïl Irmak). Conta, secondo il censimento del 1927, 8847 ab.; vi si esercita l'industria della tessitura e nelle vicinanze del centro si estrae salgemma. È l'antica Germanicopoli, nota anche col nome di Gangra, famosa per il concilio ivi tenuto verso la metà del sec. IV contro le dottrine di Eustazio di Sebaste (v.).