KARAGASSI (forse da Kara-Kaš, "Kaš nero")
Tribù tatara della regione orientale dei M. Altai, che si considera come una popolazione samoieda attratta nell'influenza linguistica turco-tatara. Sono circa 400 individui. Alcuni clan della tribù hanno nomi samoiedi; le mandre di renne che tuttora allevano stabiliscono pure un elemento di affinità. Del resto nel lessico dei Karagassi si hanno numerose parole samoiede.
Caratteristiche del Karagassico sono la presenza di h per q e y degli altri dialetti (p. es., hoi "pecora", cfr. osm. qoiun) e il frequente passaggio di p intervocalico in b e in f. (per es., köp "molto", kôf-öi "essere molti"; hep "vestito", heb-em "il mio vestito": nel primo caso p dà f perché la vocale è breve, nel secondo p dà b perché la vocale è lunga). (V. anche turche, lingue).
Bibl.: M. A. Castrén, Versuch einer koibalischen und akragassischen Sprachlehre, Pietroburgo 1857; W. Radloff, Phonetik der nördlichen Türksprachen, Lipsia 1883; inoltre varî scritti di B. E. Petri nelle pubblicazioni dell'università di Irkutsk (dal 1927; in russo).