BENEŠ, Karel Josef
Romanziere cèco, nato il 21 febbraio 1896 a Praga.
Dopo il breve racconto Děvče s květinami (La ragazza dai fiori, 1920), destò interesse con il romanzo Dobrý člověk (Un buonuomo, 1925) storia d'un musico di villaggio, con il balletto-mistero Ogelala (1925) ed il grottesco metafisico Nesmrtelní se setkávají (Gli immortali s'incontrano, 1928). Ad argomento dei suoi maggiori romanzi il B. sceglie problemi familiari e sociali, strani casi psicologici, puntando su situazioni emotive e sulla intricata struttura morale dei personaggi. Molte sue opere hanno omiai fama europea: Uloupený život (La vita rubata, 1935) filmato in Inghilterra e a Hollywood, Vítězný oblouk (L'arco di trionfo, 1937) Kouzelný dům (La casa incantata, 1939). Tra i libri più recenti del Beneš, che ha attivamente partecipato alla lotta clandestina contro i nazisti, sono: Ôervená pečet′ (Il sigillo rosso, 1940), Pohádka o zakleté písni (Favola della canzone ammaliata, 1946) e Rudá v černé (Rossa in nero, 1947), sul problema della Germania postbellica.