PURKYNĚ, Karel
Pittore e scrittore, nato a Breslavia il 15 marzo 1834, morto a Praga il 6 aprile 1868. Fece il suo tirocinio a Praga e a Monaco. Importante fu il suo soggiorno a Parigi (1856-57), che contribuì a liberarlo dall'atmosfera tedesca dominante in Boemia. Contro il dominio della linea accentuò il colore. Il suo realismo, che si manifestò in modo particolarmente pieno nel ritratto e nella natura morta, ebbe larghi accenti di monumentalità. È uno dei più notevoli artisti cèchi del sec. XIX ed uno dei pochi che si liberarono dall'influsso dell'arte dell'Europa centrale. Le sue opere si trovano nella Moderní galerie a Praga.
Bibl.: F. X. Jiřík, K. P., Praga 1925; V. Volavka, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVII, Lipsia 1933 (con bibl.).