Radek, Karl Berngardovic (pseud. di Karl Sobelsohn)
(pseud. di Karl Sobelsohn) Politico e scrittore russo (n. Leopoli 1885-m. forse 1939). Partecipò alla Rivoluzione russa del 1905 e fu uno stretto collaboratore di Lenin. Dopo la Rivoluzione di ottobre aderì al Partito comunista, divenendo (1920) membro del Comitato esecutivo del Comintern, ma ne fu espulso (1927) per aver aderito all’opposizione di sinistra ispirata da L. Trockij; fu riammesso solo dopo aver ritrattato (1929). Arrestato durante la grande epurazione a metà degli anni Trenta, morì probabilmente in prigione o in un campo di concentramento.